Domande Frequenti

Se stai cercando informazioni su un prodotto, fai clic sull’immagine o sul link sottostanti per visualizzare la sezione contenente le risposte alle domande che ci vengono poste più di frequente:

Irrigazione

Rulli avvolgitubo

R: È possibile consultare le istruzioni di ricambio scaricandole dal sito Web Hozelock all’indirizzo hozelock-it-restore.web2.hozelock.com

R: Sì. I connettori sono disponibili in due diversi formati: 1″ BSP (filettature dal diametro esterno pari a circa 33 mm, numero parte 2158), disponibile presso i distributori locali, e 5/8″ BSP (filettature dal diametro esterno pari a circa 22,5 mm, numero parte Z21755), che è possibile ordinare rivolgendosi al Servizio consumatori o presso il nostro sito Web dedicato alle parti di ricambio.

R: Sì, è possibile acquistare manovelle sostitutive rivolgendosi al Servizio consumatori o tramite il nostro sito Web dedicato alle parti di ricambio.

R: Verifica che ci sia un apparecchio sul lato del connettore acquastop. In caso contrario, l’acqua non viene erogata.

R: Verifica che la leva di blocco non sia innestata.

R: Per risolvere il problema, estrai la linguetta di transito rossa da sotto la base.

R: Sì, è possibile ottenere una parte di ricambio rivolgendosi al Servizio clienti.

R: Rimuovi i connettori dall’estremità del tubo ed estrailo dalla guida grigia. Svolgi il tubo e rimuovilo dal rullo, assicurandoti di riavvolgerlo tramite l’apposita manovella nella direzione indicata dalla freccia sul lato della cassetta verde.

R: Verifica che la fascetta di chiusura verde sia ancora al suo posto. Se manca, l’attacco d’entrata si allenta e potrebbe perdere. È possibile ottenere una fascetta sostitutiva: si tratta della parte di ricambio Z71020, disponibile rivolgendosi al Servizio consumatori o tramite il nostro sito Web dedicato alle parti di ricambio.

R: No. Raccomandiamo vivamente di conservare il tubo o il rullo avvolgitubo all’interno fino a quando non viene il momento di utilizzarlo. Tutti i nostri prodotti a parete possono essere facilmente rimossi e dispongono di “punti di stivaggio” a cui collegare i tubi di ingresso e di uscita, così da evitare la fuoriuscita di acqua dall’unità conservata al coperto. Si ricorda che eventuali danni causati dal gelo comportano l’annullamento della garanzia.

R: Estrai completamente il tubo. Usando uno straccio umido, elimina eventuali detriti (sabbia, terriccio, ecc.) dall’esterno del tubo. Riavvolgi lentamente il tubo dirigendoti verso il rullo mentre tieni in mano l’arresto. Spesso, questo stratagemma fa sì che il tubo riprenda a stratificarsi correttamente. In fase di riavvolgimento, segui sempre il movimento del tubo verso il rullo, senza mai lasciare che il tubo si riavvolga bruscamente da solo: oltre a essere pericoloso, ciò può provocare danni irreparabili al rullo.

R: Assicurati di effettuare correttamente il riavvolgimento. Sui lati della cassetta sono riprodotte delle frecce che indicano la direzione corretta. Sarà necessario estrarre completamente il tubo e riavvolgerlo nella direzione corretta.

R: No, non offriamo un servizio di riparazione per gli Auto Reel.

Raccordi e connettori

R: Gli O-Ring possono essere acquistati presso il rivenditore più vicino, rivolgendosi al Servizio consumatori o sul nostro sito Web dedicato alle parti di ricambio. Numeri parti: 2299 e Z73045

R: Prova la parte numero 2299, che è possibile acquistare presso il rivenditore più vicino, rivolgendosi al Servizio consumatori o sul nostro sito Web dedicato alle parti di ricambio.

Irrigatori

R: La causa più probabile è da ricercarsi nella presenza di calcare nella scatola degli ingranaggi. Il calcare può accumularsi se rimane dell’acqua all’interno. Prova a estrarre il tappo di fine linea e a spruzzare un lubrificante, come un olio 3-in-1, all’interno del tappo e anche in corrispondenza dell’estremità a cui è collegato il tubo. Lascia l’irrigatore indisturbato per tutta la notte e consenti all’olio di fuoriuscire (assicurati che il pavimento non sia danneggiato e che non vi sia pericolo di scivolamento). Rimetti a posto il tappo e riprova. Questa operazione può essere effettuata a fine stagione, al momento di riporre l’irrigatore. Non riposizionare il tappo di fine linea e appendi il tubo in modo da consentire la fuoriuscita dell’acqua in eccesso.

Pistole a spruzzo

R: Questo fenomeno è dovuto al fatto che l’alloggiamento del diffusore contiene parecchia acqua e quando si passa a un’altra impostazione quell’acqua deve fuoriuscire. La fuoriuscita dell’acqua si interromperà dopo qualche secondo, ma è possibile accelerarla scuotendo un paio di volte la pistola da un lato all’altro per eliminare il liquido.
Assicurati che le impostazioni sul quadrante siano correttamente allineate e che non sia stata selezionata una posizione “intermedia”, in quanto ciò provocherebbe una costante perdita di liquido.

Irrigazione automatica

R: Assicurati di aver inserito i gocciolatori nella direzione corretta e, se si tratta di gocciolatori regolabili, rivolgili verso l’alto. Dirigiti sul sito hozelock-it-restore.web2.hozelock.com e scarica la nostra Guida completa all’irrigazione automatica, verificando che il tuo sistema sia delle dimensioni corrette. Se il sistema è troppo lungo o dotato di un numero eccessivo di gocciolatori, il flusso d’acqua ne risulterà compromesso.

R: Questo fenomeno può verificarsi in proprietà di più vecchia data e/o indica solitamente una pressione elevata dell’acqua. Prova il nostro riduttore di pressione Hendrickson (93854), che previene i colpi d’ariete. Se non dovesse funzionare, rivolgiti al Servizio consumatori.

R. È necessario bloccare l’estremità del tubo con un manicotto terminale. I manicotti di questo tipo sono disponibili nei kit di micro-irrigazione o possono essere acquistati separatamente presso vivai o rivolgendosi al Servizio clienti.

R: A patto di rimuovere il manicotto terminale e spurgare con cura il sistema, è possibile lasciare il tubo di alimentazione principale interrato durante il periodo invernale. I gocciolatori devono essere rimossi e venire conservati al riparo dal gelo. È inoltre opportuno rimuovere il riduttore di pressione e il timer per l’irrigazione e conservarli al riparo dal gelo e rimuovere le batterie dal timer.

R: No, se ne raccomanda l’uso soltanto all’esterno.

R: Per raddrizzare il tubo di alimentazione principale, disponilo in direzione opposta a quella di srotolamento e posa un mattone o un oggetto altrettanto pesante su ciascuna estremità, lasciandoli in posizione per un’ora al fine di consentire l’appiattimento del tubo. Immergi le estremità del tubo in acqua tiepida, in modo da ammorbidire la plastica e facilitare così l’inserzione dei connettori.

R: È possibile collegare 9 Aquapod a un singolo rubinetto di alimentazione e 3 Aquapod a qualsiasi tubo da 4 mm.

Pompa per acque chiare e trattamento per acque chiare

R: Questa è una domanda che i clienti ci pongono di frequente, o perché collocano la pompa in fondo al serbatoio di acqua piovana o perché non si rendono conto che la pompa stessa dispone di due filtri che necessitano di regolare pulizia. La pompa deve essere collocata in posizione sollevata rispetto al fondo del serbatoio, oppure sospesa su una fune. La pompa dispone di due filtri che potrebbe essere necessario pulire. Il filtro blu si trova nella parte inferiore della pompa: svita la griglia gialla in basso e rimuovi il filtro a rete blu, ripuliscilo accuratamente e rimettilo a posto. Rimuovi inoltre il piccolo filtro metallico dal connettore posizionato sopra la pompa e ripuliscilo accuratamente: l’acqua piovana sporca potrebbe averlo bloccato. Se dovesse continuare a bloccarsi frequentemente, questo filtro potrà essere rimosso a patto di non utilizzare apparecchiature per la micro-irrigazione (caratterizzate da orifizi di ridotte dimensioni). Una volta provveduto alla pulizia, innesca nuovamente la pompa per ripristinare il flusso. È possibile sostituire il filtro metallico e il connettore posizionato sopra la pompa: non sono disponibili altre parti di ricambio. Per innescare correttamente la pompa, rimuovi il connettore del tubo in alto e calala lentamente nell’acqua, fino a quando il livello del liquido arriva appena sotto l’uscita. Aspetta fino a quando l’acqua raggiunge il medesimo livello all’interno e all’esterno della pompa. Ora collega uscita e tubo e cala la pompa completamente in acqua: adesso dovrebbe funzionare regolarmente.

R: Tutti i trattamenti Hozelock per il risparmio d’acqua sono atossici: il tuo animale domestico non subirà danni. Tuttavia, se dovesse soffrire disturbi di stomaco ti consigliamo di consultare un veterinario.

R: Quello per acque chiare è un trattamento sicuro, biologico e atossico, che fa uso di estratti vegetali naturali e non causa dunque danni agli animali domestici a patto di venire diluito come da istruzioni.

Timer/controllori per l’irrigazione

R: Verifica di aver inserito batterie non ricaricabili nuove e di buona qualità. Le batterie devono essere sostituite a ogni stagione. Verifica di aver configurato correttamente le impostazioni. Consulta il libretto delle istruzioni.

R: Ci sono due motivi principali.

1. Non molte persone sanno che le batterie ricaricabili non hanno il medesimo voltaggio delle normali batterie zinco-carbonio o di altre batterie non ricaricabili. Il voltaggio delle batterie normali è pari a 1,5 V, quello delle batterie ricaricabili a soli 1,2 V: il timer, che necessita di 3 V per funzionare, dispone così, ancora prima di iniziare, di appena 2,4 V.

2. Le batterie normali si scaricano gradualmente e in maniera piuttosto costante nel corso del tempo. Il fenomeno viene facilmente rilevato dalla funzione di avviso di batteria del timer, che previene dunque l’accensione del dispositivo qualora lo spegnimento dovesse risultare impossibile. Il voltaggio delle batterie ricaricabili rimane pressoché invariato fino a che la carica è quasi esaurita, dopodiché la corrente viene a mancare all’improvviso. Il processo non può essere rilevato dalla funzione di avviso di batteria del timer: ne consegue che può esserci energia sufficiente per l’accensione ma non per il successivo spegnimento, con conseguente spreco di acqua.

Spazzole per auto

R: La causa più comune è dovuta all’utilizzo di un sapone liquido troppo denso, che non può essere diluito dall’apposita valvola. Il problema tende ad aggravarsi con il calare della temperatura. Prova a diluire il sapone con una piccola quantità d’acqua, ma non diluirlo più di quanto necessario al momento. Se la causa non è questa, osserva il recipiente trasparente che contiene il sapone: Nel mezzo si trova un tubicino: assicurati che non sia a contatto con il fondo del recipiente (dovrebbe esserci un divario di circa 3 mm). Se il tubicino è a contatto con il recipiente, svita il recipiente e spingi il tubicino verso il basso di circa 3 mm, per poi rimettere a posto il recipiente.

R: Assicurati che la manopola di controllo sia configurata su insaponatura o risciacquo: l’effetto descritto si verifica quando la manopola si trova in una posizione intermedia.

R: Questo fenomeno si verifica solitamente quando si continua a tenere in alto la spazzola dopo averla spenta ed è dovuto alla fuoriuscita dell’acqua dal tubo. Per evitarlo, è sufficiente volgere le setole della spazzola verso il basso.

R: No, perché le setole o la testina potrebbero graffiare la carrozzeria.

Tubo

R: Sì, è possibile ma, a seconda della pressione dell’acqua del rubinetto, la performance potrebbe risultarne compromessa (leggero riavvolgimento quando il raccordo del tubo è aperto).

R: Sì, è possibile ma, a seconda della pressione dell’acqua del rubinetto, la performance potrebbe risultarne compromessa (leggero riavvolgimento quando il raccordo del tubo è aperto).

R: No, l’utilizzo del Superhoze unitamente a un’idropulitrice non è consigliabile.

Icone

R: Non utilizzare unitamente a dispositivi di lavaggio a pressione o a spruzzo.

R: Prodotto da conservarsi al coperto nei periodi più freddi e durante i mesi invernali.

R: Imballo riciclabile: verificare le normative locali.

Irroratori

R: Sì, i cappucci possono essere acquistati presso alcuni vivai o rivolgendosi al Servizio clienti.

R: Sì, i cappucci possono essere acquistati presso alcuni vivai o rivolgendosi al Servizio clienti.

R: Ciò potrebbe essere dovuto alla rottura di una valvola di non ritorno alla base del meccanismo della pompa o a guarnizioni e rondelle danneggiate. È possibile procurarsi un kit di guarnizioni sostitutive presso il Servizio clienti.
È importante distinguere fra perdita di pressione e mancato raggiungimento della pressione. Per prima cosa, rimuovi la pompa e posane la base sul palmo disteso della mano (indossando guanti di gomma in presenza di una sostanza chimica). In seguito all’azionamento della pompa, si dovrebbe avvertire la fuoriuscita della pressione dalla valvola nera di non ritorno. In tal caso, è probabile che la pressione si generi all’interno del contenitore, ma successivamente vada persa. Se non si avverte alcuna pressione, ciò significa che essa non viene generata all’interno dell’irroratore. La causa più probabile del problema è da ricercarsi in un O-ring dello stantuffo difettoso/mancante/a secco o in una perdita della valvola di non ritorno. Sostituisci o lubrifica la parte in base alle necessità.

R: Gli irroratori sono stati concepiti per l’applicazione di prodotti chimici per il giardinaggio a base d’acqua e non sono solitamente appropriati per l’applicazione di trattamenti per capannoni/recinti.  L’irroratore Multi 5L (4455) e tutti quelli della linea Viton sono dotati di guarnizioni speciali, che consentono l’applicazione di una più ampia gamma di trattamenti. È tuttavia necessario prestare particolare attenzione, verificando che il trattamento prescelto possa essere utilizzato in abbinamento all’irroratore e ripulendo attentamente quest’ultimo una volta utilizzatolo.

R: Sì, i modelli più recenti sono solitamente compatibili con vari tipi di maniglie, che possono essere acquistate presso il Servizio clienti.

R: Il problema è probabilmente dovuto alla presenza di sabbia o sporcizia nella leva on/off. In tal caso, smonta la leva, ripuliscila con cura e rimettila a posto. Se l’erogazione non si interrompe immediatamente e l’irroratore continua a gocciolare, ciò potrebbe essere dovuto a una bolla d’aria all’interno della lancia. Per rimuovere l’aria eventualmente presente, mantenere la lancia in posizione verticale tenendola rivolta lontano da sé, azionare più volte il grilletto sino a eliminazione completa della bolla e quindi continuare a spruzzare.

R: Presso alcuni vivai e il Servizio clienti.

R: Presso vivai, punti vendita bricolage e distributori dei nostri prodotti.

R: No, non sono disponibili.

R: No, sono fuori produzione.

R: Un metodo semplice per scoprire dove si trovi la perdita consiste nel riempire l’irroratore per circa un quarto con acqua pulita (assicurati che l’irroratore non contenga tracce di sostanze chimiche e indossa guanti di gomma e occhiali di sicurezza). Pompa il contenitore per pressurizzarlo, quindi capovolgilo e osservalo per individuare le perdite. Tutte le guarnizioni del contenitore saranno ora ricoperte d’acqua anziché d’aria ed eventuali perdite saranno chiaramente evidenziate dal gocciolare dell’acqua. A seconda delle necessità, sostituisci le guarnizioni o avvita i componenti.

R: Le cause possono essere molteplici. Eccone alcuni esempi.

1. L’irroratore viene lasciato pressurizzato: assicurarsi che la pressione venga scaricata azionando la valvola limitatrice della pressione dopo aver utilizzato il dispositivo.

2. Nell’irroratore permangono tracce di sostanze chimiche: dopo aver utilizzato il dispositivo, sciacqualo con acqua pulita eliminando qualsiasi traccia chimica.

3. Il prodotto chimico utilizzato è corrosivo. Per far fronte a eventuali problemi o parassiti bisogna utilizzare esclusivamente prodotti chimici per giardinaggio di marca. Evita di utilizzare l’irroratore come una pistola a spruzzo per applicare diluenti per vernici o qualsiasi altra sostanza chimica. Evita nella maniera più assoluta di utilizzare qualsiasi prodotto contenente acquaragia, che provoca l’usura e indurimento e la possibile rottura del contenitore.

4. L’irroratore è stato lasciato al sole, cosa che può provocare l’essiccazione delle guarnizioni. Assicurati dunque di riporre l’irroratore dopo averlo utilizzato e di non lasciarlo esposto alla luce solare diretta.

5. Le guarnizioni non sono lubrificate. Guarnizioni mobili come il pistone della pompa e l’O-ring del rubinetto devono essere lubrificate regolarmente, in quanto qualsiasi sostanza chimica eventualmente utilizzata potrebbe comportarne l’essiccazione. Rimuovi le parti necessarie ed effettua la lubrificazione con grasso a base di silicone o vaselina.

R: No: sarebbe estremamente pericoloso, e in ogni caso la pressione all’interno del contenitore in fase di pressurizzazione è troppo elevata perché sia possibile sigillarlo efficacemente con qualsiasi adesivo. Non correre rischi e acquista un nuovo irroratore.

R: La plastica utilizzata per le lance è una resina di alta qualità, più resistente dell’alluminio alla flessione e all’attorcigliamento e almeno altrettanto durevole.

R: Questa è una domanda ad ampio raggio, in quanto a dover essere considerata non è solo l’idoneità dell’irroratore, ma anche quella della sostanza chimica in fase di irrorazione. Le sostanze chimiche volatili possono essere estremamente pericolose se spruzzate ed è necessario prestare la massima attenzione al prodotto utilizzato. Solitamente è possibile fare uso di qualsiasi prodotto proprietario per giardinaggio. In caso di dubbi, è consigliabile contattare il fornitore della sostanza e chiedere se può essere spruzzata utilizzando un irroratore pressurizzato. Se ne viene sconsigliato l’uso, bisogna astenersi dall’utilizzare il prodotto. Naturalmente, è opportuno utilizzare sempre occhiali e guanti protettivi e una maschera in fase di irrorazione.

È anche importante assicurarsi di seguire la procedura corretta quando si provvede a miscelare sostanze chimiche. Alcune sostanze possono essere miscelate ad acqua, ma è possibile che sia necessario aggiungere il prodotto all’acqua anziché il contrario: non mancare dunque di controllare le istruzioni.

Non dimenticare la regola d’oro: prima viene la sicurezza, poi il giardinaggio.